Come tutti ormai sappiamo, le investigazioni che utilizzano la Open-Source Intelligence richiedono un determinato grado di conoscenze informatiche, per ottenere il massimo rendimento da tutte le fonti pubbliche a nostra disposizione. Tuttavia, ciò che alcuni investigatori Osint ignorano, o a cui non hanno pensato fino a questo momento, sono i rischi dell’investigazione. Infatti, pur essendo una ricerca che attinge, come ho detto, a fonti accessibili al pubblico, ciò non significa che non ci siano alcuni aspetti a cui dover prestare attenzione per evitare conseguenze spiacevoli, legali e non. Eccovi una breve lista di quali sono i pericoli su cui iniziare a riflettere, e i modi in cui evitarli per eseguire un’indagine sicura.
La nostra presenza sul web è e sarà sempre rintracciabile, in qualsiasi modo noi cerchiamo di cancellarla. Qualsiasi azione facciamo rimarrà impressa nel nostro footprint digitale, ovvero l’insieme di attività che compiamo appena accendiamo un qualsiasi dispositivo, che sia un cellulare o il più sofisticato dei computer. Questo può essere sconveniente, specialmente se siete investigatori e state conducendo una ricerca che potrebbe infastidire qualcuno che ha altrettante abilità informatiche. Ovviamente una delle soluzioni più facili è quella di non mettere alcuna informazione personale su nessuna piattaforma o network, così da proteggere almeno le info di base come il nostro nome o numero di cellulare. Nonostante ciò, per rimanere il più nascosti possibile in rete, ci sono alcuni accorgimenti che potrebbero rendere davvero difficile l’esposizione della nostra identità.
i VPN
Nonostante sia una tecnologia abbastanza a portata di tutti, il VPN è sicuramente uno degli accorgimenti più importanti per evitare di farci localizzare e proteggere il nostro traffico internet. Il “Virtual Private Network” è una rete privata che cambia il nostro indirizzo IP, dunque il codice che contiene la nostra posizione nel mondo, e crea un tunnel criptato che nasconde i nostri dati da hacker, governo, inserzionisti e chiunque abbia accesso alla rete locale a cui ci colleghiamo. Inoltre, è anche un ottimo tool per l’investigazione Osint, dato che ci apre la strada in siti che sono bloccati nel nostro paese. Cliccate qua per dare un’occhiata a quali caratteristiche rendono un vpn sicuro, e quali sono i migliori.
Un attacco informatico è uno sfruttamento deliberato dei sistemi e/o della rete. Gli attacchi informatici utilizzano il codice dannoso per compromettere il computer, la logica o i dati e rubare, perdere o tenere in ostaggio i dati. La prevenzione degli attacchi informatici è essenziale per ogni azienda e organizzazione.
Per attacco cyber o informatico, si intende il deliberato sfruttamento di sistemi e/o network privati da parte di terzi. Che siate degli investigatori singoli o che facciate parte di un’azienda, la protezione da questi attacchi è assolutamente fondamentale per evitare di perdere il lavoro di mesi e addirittura anni.
Prima di tutto, bisogna aggiornare sempre il software che si sta usando. Questi sistemi, essendo in continua evoluzione e miglioramento, possono presentare alcune falle nelle loro versioni precedenti, da cui è facile entrare. Per questo è sempre un bene avere sempre l’ultima versione di qualsiasi software usiate, e magari investire in un Patch Management (un pezzo di codice che aggiorna in automatico i vostri programmi e risolve le falle che trova, sempre automaticamente).
Installate un Firewall, che analizza i pacchetti dati in transito e che stanno tentando di entrare nella vostra rete, e decide se bloccarli o lasciarli passare, sulla base delle regole definite dall’utente o dall’amministratore di rete.
Fate il backup regolare di tutti i vostri dati e documenti in modo da non perdere mai definitivamente il vostro lavoro.
Se lavorate in un’azienda e avete uno staff da gestire, bloccate le loro possibilità. Mantenete i loro account come admin e siate l’unico amministratore, scegliendo a cosa hanno accesso i vostri dipendenti e cosa no. Questi sono alcuni dei suggerimenti utili per evitare danni irreversibili o intrusioni che possano compromettere anche le vostre attività di ricerca. Ricordate che avete il diritto di proteggere il vostro business!
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