Rublo Digitale. Ancora una Minaccia alla Libertà dei Russi?
Nel 2025, la Banca centrale russa prevede di lanciare completamente il rublo digitale, una nuova forma di valuta che sarà utilizzabile alla pari del contante e dei pagamenti elettronici, mantenendo lo stesso valore del rublo tradizionale. Questo progetto è stato annunciato per la prima volta dal vicedirettore della Banca centrale russa, Alexey Zabotkin, nell’ottobre del 2020. La principale differenza tra il rublo digitale e i trasferimenti bancari convenzionali risiede nel fatto che la gestione della circolazione del rublo digitale sarà direttamente a carico della Banca centrale e non delle banche commerciali. Questo significa che i fondi depositati nei conti in rubli digitali saranno effettivamente prestiti fatti alla Banca centrale.
Le banche commerciali, saranno responsabili delle operazioni sui conti e della sicurezza dei rubli digitali. I clienti potranno gestire i loro rubli digitali tramite applicazioni delle banche commerciali. Inizialmente, la Banca centrale aveva considerato la possibilità di permettere ai clienti di aprire conti in rubli digitali direttamente con essa, ma questa opzione si è rivelata troppo costosa. Ogni cittadino o organizzazione potrà aprire un portafoglio virtuale per rubli digitali firmando un contratto con la Banca centrale, e ogni rublo digitale avrà lo stesso valore del rublo tradizionale. Non ci sono piani per eliminare i pagamenti in contanti o senza contanti in Russia.
Una delle caratteristiche fondamentali del rublo digitale è la possibilità per le autorità di limitare come può essere speso. Ad esempio, la Banca centrale potrebbe codificare alcuni rubli digitali in modo che non possano essere utilizzati per il gioco d’azzardo o l’acquisto di alcolici. Questo controllo potrebbe estendersi anche alla spesa pubblica, dove gli appaltatori potrebbero utilizzare rubli digitali solo per scopi specifici, come l’acquisto di materiali da costruzione o il pagamento degli stipendi, al fine di prevenire la corruzione.
Il rublo digitale potrebbe inoltre influenzare i pagamenti governativi e i sussidi sociali. Utilizzare rubli digitali per erogare sussidi potrebbe rendere queste forme di sostegno sociale meno flessibili, ma allo stesso tempo potrebbe ridurre significativamente le frodi, come quelle legate ai sussidi di maternità. Inoltre, ogni rublo digitale avrà un codice univoco che consentirà al governo di monitorare direttamente le spese dei cittadini. Questo potrebbe rendere il pagamento con rubli digitali indistinguibile dall’utilizzo di una normale carta di debito o contanti, ma con un controllo governativo molto più stringente.
La Banca centrale ha indicato che il rublo digitale potrebbe diventare uno strumento importante nella gestione delle finanze russe, permettendo non solo il monitoraggio delle transazioni, ma anche un controllo immediato sulla politica monetaria. In situazioni come le restrizioni legate alla pandemia di COVID-19, il governo avrebbe potuto usare i rubli digitali per vietare pagamenti per biglietti di viaggio e hotel. Un altro vantaggio del rublo digitale è la possibilità di utilizzarlo in assenza di una connessione internet, un aspetto particolarmente rilevante per le aree con problemi di rete. In questi casi, i titolari di portafogli digitali potranno effettuare pagamenti nei negozi utilizzando i loro telefoni, anche se il deposito di denaro nei portafogli digitali richiederà comunque una connessione internet. Le commissioni per l’utilizzo dei rubli digitali saranno basse, con un massimo del 0,3% per la maggior parte degli acquisti e del 0,2% per gli acquisti di alloggi e utenze.
Il rublo digitale, inizialmente previsto per un lancio su larga scala nel 2030, ha visto un’accelerazione del processo a causa della guerra in Ucraina e delle sanzioni internazionali che hanno colpito il sistema finanziario russo. Nel 2023, 12 banche hanno partecipato a un esperimento con rubli digitali “reali”. I test sono ancora in corso e il lancio graduale del rublo digitale è ora previsto per il 2025.
L’introduzione del rublo digitale in un paese con tendenze autoritarie come la Russia può comportare diversi rischi significativi per le libertà individuali e la privacy dei cittadini.
Ho riportato alcuni esempi:
- Monitoraggio e Sorveglianza Totale:
- Ogni rublo digitale avrà un codice univoco che consentirà al governo di monitorare tutte le transazioni finanziarie dei cittadini. Questo livello di sorveglianza potrebbe essere usato per tracciare in dettaglio le spese personali, compromettendo la privacy finanziaria.
- Controllo delle Spese:
- Il governo potrebbe limitare come e dove i cittadini possono spendere i loro soldi. Ad esempio, potrebbero essere implementate restrizioni su spese in settori considerati non desiderabili dal governo, come gioco d’azzardo, alcolici o viaggi. Questo tipo di controllo potrebbe limitare significativamente la libertà economica e personale.
- Restrizioni Imposte dal Governo:
- In situazioni di emergenza o di crisi, il governo potrebbe rapidamente imporre restrizioni sui rubli digitali per controllare la popolazione. Ad esempio, potrebbero vietare l’acquisto di determinati beni o servizi durante periodi di lockdown o proteste.
- Soppressione del Dissenso:
- Il rublo digitale potrebbe essere usato come strumento per reprimere il dissenso politico. Il governo potrebbe tracciare e bloccare finanziamenti destinati a movimenti di opposizione o attivisti, limitando la loro capacità di operare e organizzarsi.
- Accesso Selettivo ai Fondi:
- Il governo potrebbe discriminare selettivamente l’accesso ai fondi, premiando chi è allineato con le politiche governative e penalizzando chi non lo è. Questo potrebbe creare un sistema di controllo sociale basato sull’accesso alle risorse finanziarie.
- Rischi per la Libertà di Espressione:
- Con il monitoraggio delle transazioni, il governo potrebbe individuare e reprimere finanziamenti a media indipendenti o organizzazioni non governative, compromettendo ulteriormente la libertà di stampa e di espressione.
- Vulnerabilità a Manipolazioni Governative:
- La centralizzazione della valuta sotto il controllo diretto della Banca centrale e del governo rende possibile la manipolazione della politica monetaria in modi che potrebbero essere dannosi per la popolazione, come l’imposizione di nuove tasse o la svalutazione del rublo digitale senza preavviso.
Ora riassumiamo i punti Posistivi di questa scelta:
Sicurezza: Il rublo digitale è considerato più sicuro del contante. Costi: Le commissioni per l’utilizzo del rublo digitale saranno inferiori rispetto a quelle per i pagamenti elettronici attuali. Accessibilità: Utilizzabile anche senza connessione internet, utile per le aree con problemi di rete. Monitoraggio e Trasparenza: Potrebbe aiutare a prevenire frodi e migliorare la gestione delle spese pubbliche. Flessibilità Governativa: Permetterebbe al governo di attuare immediatamente politiche monetarie o restrizioni
Pare evidente, come in tutte le strategie messe in atto dal Cremlino, che la scelta del rublo digitale porti con sé molte ombre, difficilmente rischiarate da una speranza di libertà individuale. Questi rischi mostrano chiaramente come l’introduzione del rublo digitale in un contesto autoritario potrebbe essere utilizzata per aumentare il controllo governativo sulle vite dei cittadini, riducendo la loro libertà e autonomia.
Comments are closed.
Comments on 'Rublo Digitale. Ancora una Minaccia alla Libertà dei Russi?' (0)
Feed dei commenti